
Golden Globes 2021: tanti premi per Nomadland e The Crown | Tutti i vincitori
Per la prima volta i Golden Globes sono stati assegnati da remoto, la cerimonia di premiazione dei vincitori 2021 si è tenuta infatti su due fronti, con un collegamento da Los Angeles e uno da New York: nella città californiana è stata infatti Amy Poehler a presentare dal Beverly Hilton Hotel, cornice storica dei premi, mentre la novità è stato il collegamento con Tina Fey in diretta dalla Rainbow Room della Grande Mela. Nessun red carpet dunque, nessun pre-show patinato, ma una serata comunque ricca di emozioni per i premiati e di segnali per gli addetti ai lavori in vista dei Premi Oscar. Se i Globes sono considerati da sempre l’anticamera per i premi assegnati dall’Academy, bisognerà attendere più del solito per scoprire a chi andranno le ambite statuette. La cerimonia di premiazione sarà infatti il 25 aprile.

Ma veniamo ai premiati. Il ristretto gruppo di giurati formato da 90 giornalisti della stampa estera iscritti all’Hollywood Foreign Press Association ha scelto come sempre confermando molti verdetti degli scorsi Emmy Awards e dando il via alle speculazioni per gli Oscar: nella sezione Cinema hanno trionfato Nomadland (miglior film drammatico e miglior regista e Chloé Zhao) – già vincitore a Venezia 77 – e Borat – Seguito di film cinema, come miglior film commedia o musicale. Migliore attore in un film drammatico lo scomparso Chadwick Boseman, per la sua monumentale interpretazione in Ma Rainey’s Black Bottom. Premiata anche la nostra Laura Pausini per Io sì (Seen), miglior canzone originale, presente in La vita davanti a sé, film che vede il ritorno sullo schermo di Sophia Loren. Miglior sceneggiatura al solito Aaron Sorkin per Il processo ai Chicago 7, miglior attrice a Rosamund Pike per la categoria film commedia o musicale. Nessuna sorpresa nell’animazione, dove ha vinto Soul.

Anche nelle serie non ci sono state grosse sorprese, con The Crown, Schitt’s Creek e La regina degli scacchi a dividersi i premi più importanti. Anya Taylor-Joy si conferma sulla cresta dell’onda, mentre è da segnalare il premio a John Boyega come migliore attore non protagonista. Il cast di The Crown, che si è aggiudicato tutti i premi a sua disposizione, corona una serata ricca di ben 4 Globe per la serie di Peter Morgan. Di seguito la lista completa dei premi e dei vincitori dei Golden Globes 2021.
Premi per il Cinema
Miglior film drammatico
The Father
Mank
Nomadland
Promising Young Woman
The Trial of the Chicago 7
Miglior film commedia o musicale
Borat Subsequent Moviefilm
Hamilton
Music
Palm Springs
The Prom
Miglior regista
David Fincher, Mank
Regina King, One Night in Miami
Aaron Sorkin, The Trial of the Chicago 7
Chloé Zhao, Nomadland
Emerald Fennell, Promising Young Woman
Migliore attore in un film drammatico
Chadwick Boseman, Ma Rainey’s Black Bottom
Riz Ahmed, The Sound of Metal
Anthony Hopkins, The Father
Gary Oldman, Mank
Tahar Rahim, The Mauritanian
Migliore attrice in un film drammatico
Frances McDormand, Nomadland
Viola Davis, Ma Rainey’s Black Bottom
Vanessa Kirby, Pieces of a Woman
Carey Mulligan, Promising Young Woman
Andra Day, The United States vs. Billie Holiday
Migliore attore in un film commedia o musicale
Sacha Baron Cohen, Borat Subsequent Moviefilm
James Corden, The Prom
Lin-Manuel Miranda, Hamilton
Dev Patel, The Personal History of David Copperfield
Andy Samberg, Palm Springs
Migliore attrice in un film commedia o musicale
Maria Bakalova, Borat Subsequent Moviefilm
Kate Hudson, Music
Michelle Pfeiffer, French Exit
Rosamund Pike, I Care A Lot
Anya Taylor-Joy, Emma
Migliore attore non protagonista
Sacha Baron Cohen, The Trial of the Chicago 7
Daniel Kaluuya, Judas and the Black Messiah
Jared Leto, The Little Things
Bill Murray, On the Rocks
Leslie Odom, Jr., One Night in Miami
Migliore attrice non protagonista
Glenn Close, Elegia Americana
Olivia Colman, The Father
Jodie Foster, The Mauritanian
Amanda Seyfried, Mank
Helana Zengel, News of the World
Miglior film in lingua straniera
Another Round, Danimarca
La Llorona, Guatemala/Francia
The Life Ahead, Italia
Minari, Stati Uniti
Two of Us, Francia/Stati Uniti
Miglior film d’animazione
The Croods: A New Age
Onward
Over the Moon
Soul
Wolfwalkers
Migliore sceneggiatura
Emerald Fennell, Promising Young Woman
Jack Fincher, Mank
Aaron Sorkin, The Trial of the Chicago 7
Florian Zeller, Christopher Hampton, The Father
Chloe Zhao, Nomadland
Migliore colonna sonora originale
The Midnight Sky
Tenet
News of the World
Mank
Soul
Migliore canzone originale
“Fight for You”, Judas and the Black Messiah
“Hear My Voice”, The Trial of the Chicago 7
“Io sì (Seen)”, The Life Ahead (La vita davanti a sé), di Laura Pausini
“Speak Now,” One Night in Miami
“Tigers & Tweed”, The United States vs. Billie Holiday

Premi per le Serie
Miglior serie drammatica
The Crown
Lovecraft Country
The Mandalorian
Ozark
Ratched
Migliore attore in una serie drammatica
Jason Bateman, Ozark
Josh O’Connor, The Crown
Bob Odenkirk, Better Caul Saul
Matthew Rhys, Perry Mason
Al Pacino, Hunters
Migliore attrice in una serie drammatica
Olivia Colman, The Crown
Jodie Comer, Killing Eve
Emma Corrin, The Crown
Laura Linney, Ozark
Sarah Paulson, Ratched
Miglior serie commedia o musicale
Emily in Paris
The Flight Attendant
The Great
Schitt’s Creek
Ted Lasso
Migliore attore in una serie commedia o musicale
Don Cheadle, Black Monday
Nicholas Hoult, The Great
Eugene Levy, Schitt’s Creek
Jason Sudekis, Ted Lasso
Ramy Youssef, Ramy
Migliore attrice in una serie commedia o musicale
Lily Collins, Emily in Paris
Kaley Cuoco, The Flight Attendant
Elle Fanning, The Great
Jane Levy, Zoey’s Extraordinary Playlist
Catherine O’Hara, Schitt’s Creek
Miglior miniserie o film televisivo
Normal People
The Queen’s Gambit
Small Axe
The Undoing
Unorthodox
Migliore attore in una miniserie o film televisivo
Bryan Cranston, Your Honor
Jeff Daniels, The Comey Rule
Hugh Grant, The Undoing
Mark Ruffalo, I Know This Much is True
Ethan Hawke, The Good Lord Bird
Migliore attrice in una miniserie o film televisivo
Cate Blanchett, Miss America
Daisy Edgar-Jones, Normal People
Shira Haas, Unorthodox
Nicole Kidman, The Undoing
Anya Taylor-Joy, The Queen’s Gambit
Migliore attore non protagonista in una serie, miniserie o film televisivo
John Boyega, Small Axe
Brendan Gleeson, The Comey Rule
Daniel Levy, Schitt’s Creek
Jim Parsons, Hollywood
Donald Sutherland, The Undoing
Migliore attrice non protagonista in una serie, miniserie o film televisivo
Gillian Anderson, The Crown
Helena Bonham Carter, The Crown
Julia Garner, Ozark
Annie Murphy, Schitt’s Creek
Cynthia Nixon, Ratched

Cecil B. deMille Award
Jane Fonda
Carol Burnett Award
Norman Lear
Dal 2015 Birdmen Magazine raccoglie le voci di cento giovani da tutta Italia: una rivista indipendente no profit – testata giornalistica registrata – votata al cinema, alle serie e al teatro (e a tutte le declinazioni dell’audiovisivo). Oltre alle edizioni cartacee annuali, cura progetti e collaborazioni con festival e istituzioni. Birdmen Magazine ha una redazione diffusa: le sedi principali sono a Pavia e Bologna
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[…] The Father – Nulla è come sembra (2020) è la disorientante opera prima di Florian Zeller, scrittore e drammaturgo francese che ha riadattato per il cinema la pièce teatrale La Père, da lui scritta e diretta, debuttata a Parigi nel 2012 e che ha ormai raggiunto fama internazionale. Presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2020, il film ha ricevuto ben sei nomination agli Oscar 2021 dove concorre, tra le altre, nelle categorie Miglior film e Miglior sceneggiatura non originale. Attraverso il suo film, Florian Zeller mette a punto un ritratto fedele della demenza senile, raccontata con un tono privo di patetismo, ma riuscendo ad alternare momenti divertenti ad altri più cupi e dolorosi. Al centro di The Father c’è Anthony (Anthony Hopkins), la sua malattia e il rapporto contrastato con la figlia Anne (Olivia Colman), che faticosamente si prende cura di lui. Zeller riesce nell’intento di rappresentare in maniera realistica e precisa il deterioramento cognitivo, scegliendo di glissare sulle ricadute fisiche di quest’ultimo, ma concentrandosi sugli effetti psicologici della malattia sul paziente, ma anche, inevitabilmente, su chi gli sta intorno. […]