
I 15 film imperdibili in uscita nel 2021
Il 2020 è stato un anno di sospensione e di vana attesa per il cinema in sala. La settima arte non si è fermata; i film sono stati prodotti, i festival fatti, i premi distribuiti. Ma la battuta d’arresto per quanto riguarda la fruizione in sala c’è stata ed è stata fortemente percepita, tanto dagli appassionati quanto dagli addetti ai lavori. Molti film che dovevano avere un’uscita al cinema, tra cui alcune produzioni enormi, sono stati rinviati proprio al 2021, nella speranza di assistere a una rinascita della sala e di un ritorno dei guadagni del settore, sempre più mantenuto in vita da altre forme di fruizione, come le piattaforme streaming. Vediamo, ad oggi, quali sono le date da segnare sul calendario o i titoli da tenere d’occhio per l’annata che sta arrivando, tenendo in particolare considerazione i film destinati alla sala. Ben consci del fatto che tutto dipenderà come l’anno passato dalla pandemia in corso, ecco a voi i 15 film che riteniamo più degni di attenzione.
Nomadland – 19 febbraio – Cinema (USA)

L’opera scritta e diretta da Chloé Zhao con protagonista Frances McDormand si è aggiudicata il Leone d’Oro all’ultima edizione del Festival di Venezia, eppure non ha ricevuto ancora una distribuzione degna di tale riconoscimento. Negli USA l’uscita a livello nazionale è prevista per il 19 febbraio, in Italia non c’è ancora nulla di certo ma ci auguriamo una data concomitante o quantomeno vicina, vista l’importanza del film.
Il principe cerca figlio (Coming 2 America) – 5 marzo – Prime Video

Il cinema ormai sembra vivere sulle spalle dei giganti, a forza di saghe continuate all’infinito, sequel, prequel, spin-off e quant’altro; non è dunque possibile esimersi da menzionarne qualcuno in questa lista. Tuttavia questo film, che sarà diretto da Craig Brewer e vedrà ancora Eddie Murphy nel ruolo occupato in Il principe cerca moglie (1988) di John Landis, potrebbe rilevarsi una piacevole eccezione, vista la qualità dell’originale e le potenzialità che regala una storia simile nel contesto odierno. Unica eccezione in questa lista, il film uscirà direttamente sulla piattaforma Prime Video senza passare dalla sala.
No Time to Die – 2 aprile – Cinema

Il venticinquesimo film della saga di James Bond è stato affidato a un regista talentuoso come Cary Fukunaga, autore di tre ottimi film e artefice dello stile visivo di True Detective (2014). Insieme a lui un cast che chiamare stellare sarebbe un eufemismo, a sua disposizione un budget sconsiderato. Ci sono tutte le carte in regola affinché sia un successo non solo al botteghino, ma anche per la critica, dopo il posticipo avvenuto nel 2020.
A Quiet Place II – 23 aprile – Cinema

Il primo film divenne un fenomeno a livello globale, uno di quegli horror di largo consumo che vivono di un’ideale geniale e di un’ottima esecuzione tecnica. Dopo una serie di imitazioni più o meno riuscite – vedasi Bird Box (2018) – torna John Krasinski alla regia per riaffermare il suo talento, il che ci può fare ben sperare. Ma sono soprattutto le idee originali che devono riaffacciarsi per dare vera linfa a questo neonato franchise.
Luca – 18 giugno – Cinema (USA)

A soli sei mesi di distanza dall’uscita di Soul (2020) sulla piattaforma streaming Disney+, potremo assistere a un’altra opera con il marchio Pixar, questa volta (si spera) nelle sale, diretta da Enrico Casarosa e ambientata nel nostro paese. Per ora l’uscita italiana non è confermata, ma ci aspettiamo che sia concomitante se non antecedente a quella USA, visto il soggetto e le potenzialità che avrebbe al botteghino nostrano.
The Green Knight – 30 luglio – Cinema (USA)

La casa di produzione A24 ormai occupa un posto fisso nel mio cuore di amante del cinema. Grazie ad essa, una serie di talentuosissimi registi ha trovato terreno fertile per potersi esprimere con la massima libertà ed essere riconosciuti a livello globale, da Lanthimos a Eggers. Il secondo film di David Lowery, già autore dello struggente A Ghost Story (2017), sarebbe dovuto uscire nel 2020; posticipato, ma non per questo meno atteso, The Green Knight è un horror fantasy basato sulla leggenda anglosassone del Cavaliere Verde. Da segnalare, in questo senso, anche Saint Maud (2020), Minari (2020) e First Cow (2020), gli ultimi due già rilasciati negli USA ma non da noi.
The Suicide Squad – 6 agosto – Cinema (USA) e HBO Max

Questa lista di film avrebbe potuto essere composta interamente da cinecomics, ma la scelta di inserirne uno solo, e neanche il più quotato, è deliberata. Al di là del film stand-alone su Black Widow, dei seguiti di Wonder Woman e Venom, del terzo film su Spider-Man, ho marchiato il seguito di Suicide Squad (2016). Perché? Semplice, per l’uomo dietro la macchina da presa, ossia James Gunn, già autore di alcuni dei film più belli dell’universo Marvel, cioè i tre Guardiani della Galassia. Massima fiducia, nonostante il primo film su questa accozzaglia di villains non abbia brillato per niente. Negli Stati Uniti uscirà in contemporanea alla sala sulla piattaforma streaming HBO Max, rimanendoci per un mese esatto, e dando il via all’esperimento di doppia distribuzione di Warner Bros.
Candyman – 27 agosto – Cinema (USA)

Questa volta, il nome che ci fa ben sperare per il remake del cult horror del 1992 è quello del produttore, ossia Jordan Peele; alla regia, infatti, vi sarà la quasi esordiente Nia DaCosta, su cui ancora non è possibile esprimersi a dovere. Già rinviato due volte nel corso dell’anno passato, dovrebbe trovare una data di uscita italiana simile a quella d’oltreoceano.
Assassinio sul Nilo (Death on the Nile) – 17 settembre – Cinema (USA)
Kenneth Branagh ci riprova con un adattamento di Agatha Christie, dopo le critiche miste ricevute per il suo Assassinio sull’Orient Express (2017). La bravura non manca all’attore e regista britannico, che tenterà di limare i difetti della prima pellicola per regalare al pubblico un giallo degno di questo nome. Ad oggi, l’uscita italiana è ancora da decidersi.
Dune – 1 ottobre – Cinema e HBO Max

Forse il film più atteso dell’annata passata, ovviamente posticipato, che conserva però tutto l’hype creatosi in precedenza anche per quest’anno. Denis Villeneuve ha già dichiarato che si tratterà della prima parte di un’opera complessiva titanica, volta a riformulare i canoni della fantascienza cinematografica trasponendo con completezza il romanzo di Frank Herbert del 1965. Vedremo se ci riuscirà.
The Last Duel – 15 ottobre – Cinema

Un film di cui ancora sappiamo poco – non avendo né poster, né trailer – se non i nomi del cast e della regia, e il fatto che si basa su un libro dedicato ai duelli in epoca medievale. Tuttavia, solo il fatto di vedere Ridley Scott dirigere Adam Driver, Ben Affleck e Matt Damon mi sembra un’ottima ragione per attenderlo con ansia. Una sorta di cerchio che si chiude, visto che l’esordio alla regia di Scott avvenne proprio con un film dalla tematica simile, I Duellanti (1977).
The Matrix 4 – 22 dicembre – Cinema (USA) e HBO Max

Lana Wachowski torna al suo più grande successo, al film che ha definito un certo modo di fare e concepire il cinema di fantascienza nel nostro secolo, per la quarta volta, a 18 anni di distanza dall’ultima. Ritorna senza la sorella dopo due seguiti di poco conto, ma con rinnovate ambizioni vista la grandezza della produzione, lo stato di forma attoriale di Keanu Reeves e l’attesa generata nei fan della saga. Ad oggi, ancora manca il teaser trailer.
The French Dispatch – Data da destinarsi – Cinema

L’uscita di un film di Wes Anderson per me è come una festa, perché sin dal trailer ho la sensazione che mi troverà davanti ad un’opera capace di toccare le mie corde emotive più profonde. Su questo fronte, il regista texano non mi ha mai tradito, e ogni volta sono uscito dalla sala con il ricordo di un’intensa esperienza di visione. Ancora non abbiamo una data ufficiale di uscita per la sua ultima fatica, ma vista la presenza del trailer e il posticipo dello scorso anno, sono certo che non tarderà ad arrivare.
The Northman – Data da destinarsi – Cinema

Robert Eggers è una garanzia, essendo riuscito con The Lighthouse (2019) non solo a ripetersi, ma a migliorarsi rispetto al suo già grandioso esordio, The Witch (2015). La cosa più triste è stata non poter vedere la sua opera seconda distribuita al cinema in Italia, salvo qualche proiezione eccezionale. È di pochi giorni fa la notizia della fine delle riprese di The Northman, che rispetto al ristretto cast del suo predecessore vede una sequela di nomi altisonanti, da Björk a Nicole Kidman, da Bill Skarsgard ad Anya Taylor-Joy. Non avendo ancora un trailer a disposizione, è probabile che non avremo una data di uscita prima di qualche mese, ma una cosa è certa; questo terzo film è la consacrazione che tutti attendono per il giovane regista britannico, e non vediamo l’ora di vedercelo sul grande schermo.
Freaks Out – Data da destinarsi – Cinema

Chiudiamo la rassegna con un film italiano, e con la speranza che ad esso ne seguano molti altri, possibilmente diretti da autori giovani e con voglia di osare e stupire il pubblico sopra ogni altra cosa. Gabriele Mainetti è certamente tra questi, lo si capiva già dal suo esordio Lo chiamavano Jeeg Robot (2015) e dal trailer del suo ultimo film, purtroppo posticipato rispetto all’uscita prevista alla fine del 2020. La stessa sorte ha dovuto subire il nuovo Diabolik dei fratelli Manetti, altro film che potrebbe benissimo figurare in questa lista. La retorica della rinascita del cinema italiano è ormai stantia; l’istanza, oggi, è quella di una rinascita complessiva dell’attenzione verso le arti, la cultura e, ovviamente, il cinema, da parte di istituzioni e grande pubblico.
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