
I film in uscita a marzo: cosa vedere al cinema
Marzo ci offre la possibilità di tornare nella Napoli degli anni ’80 con il nuovo film di Sidney Sibilia, oppure di immergerci nella sconcertante e drammatica storia vera diretta da Sarah Polley, candidata a innumerevoli premi tra cui il Premio Oscar e i Golden Globe. Per gli appassionati di anime più nostalgici, il 14 e 15 marzo torna in sala il film Akira per il suo 35esimo anniversario. Chi invece vuole emozionarsi con un coming of age atipico non vedrà l’ora di vedere Armageddon Time, di James Gray. Infine Gabriele Salvatores torna alla regia con una storia semi autobiografica, un intreccio tra finzione cinematografica e realtà, con Toni Servillo come protagonista. Bisogna aggiungere altro? Scopriamo insieme quali film ci attendono questo marzo: di seguito ecco 5 titoli da noi selezionati. Non ci resta che augurarvi buona visione da Birdmen Magazine!
Mixed by Erry di Sidney Sibilia
DAL 2 MARZO AL CINEMA

Dopo Smetto quando voglio e L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, Sidney Sibilia torna alla regia raccontando la mitica vera storia dei fratelli Frattasio, i re delle musicassette contraffatte degli anni ’80. A Napoli il giovane Erry (Luigi D’Oriano) supportato dai fratelli Peppe e Angelo (Giuseppe Arena ed Emanuele Palumbo), costruisce nel tempo un vero e proprio impero, iniziando a copiare mixtape per i suoi amici fino al successo internazionale che cambierà per sempre la sua vita e quella dei suoi fratelli. Le sue mixtape, lanciate con il marchio di fabbrica “Mixed By Erry”, diventeranno leggendarie e diffonderanno nuova musica nelle vite di tutti, almeno fino all’intervento delle case discografiche e della Finanza. La storia di Erry sembra fatta apposta per la regia di Sibilia che si immerge con nostalgia nei suoi ricordi della Napoli di Maradona, attraverso la giovinezza un po’ anarchica di un ragazzo goffo e brillante che in fondo voleva solo fare il DJ. Mixed by Erry è al cinema dal 2 marzo.
Women Talking – Il diritto di scegliere di Sarah Polley
DALL’8 MARZO AL CINEMA

Women Talking – Il diritto di scegliere è tratto dall’omonimo romanzo di Miriam Toews, a sua volta ispirato agli sconcertanti fatti realmente accaduti in una colonia mennonita Boliviana. Sarah Polley dirige un cast stellare composto tra gli altri da Rooney Mara, Francis McDormand, Jessie Buckley e Claire Foy. In una colonia religiosa isolata e senza nome, le donne che ne fanno parte sono cresciute senza istruzione, analfabete e incapaci di prendere alcun tipo di decisione. Sono educate al silenzio e all’obbedienza, al rispetto del credo religioso e soprattutto degli uomini, assoluti padroni delle loro vite. La scoperta di una scioccante verità le costringerà ad affrontare la rabbia, il dolore e i traumi che i loro stessi mariti, padri o fratelli hanno scatenato, drogandole e stuprandole di notte, causando talvolta gravidanze indesiderate. Dopo l’arresto degli uomini per la prima volta le donne rimangono da sole: la decisione che prenderanno determinerà il resto della loro vita e il destino stesso della colonia. Sarah Polley torna dietro la macchina da presa per raccontare una storia sulla fede, in sé stesse e nella comunità, sulla possibilità di un possibile futuro diverso. Candidato al premio Oscar e ai Golden Globe, Women Talking – Il diritto di scegliere sarà in sala dall’8 marzo.
Akira di Katsuhiro Ōtomo
IL 14 E 15 MARZO AL CINEMA

Riassumere e descrivere Akira è un’impresa anche per chi l’ha già visto e lo conosce a memoria. Uscito nel 1988, capolavoro assoluto di Katsuhiro Ōtomo, Akira è diventato un cult per ogni appassionato di anime e non solo. Ambientato nel 2019 in una realtà distopica post terza guerra mondiale, il film rappresenta un vero e proprio spartiacque entrato a pieno titolo nell’immaginario collettivo alla pari di Blade Runner, film con il quale condivide atmosfera noir, estetica e cultura cyberpunk e tematiche socio-politiche. In una Neo-Tokyo distrutta da violenza e dai continui scontri tra ribelli e governo, il membro di una giovane gang di motociclisti, Tetsuo, fa un incidente in moto con un inquietante e strano bambino, attirando l’attenzione di misteriosi agenti governativi, che lo rapiscono per sottoporlo a esperimenti. Tetsuo sparisce sotto gli occhi dei suoi amici tra cui il leader della gang, Kaneda, sempre più coinvolto nello scontro tra ribelli e potere e che scopre lo sviluppo del segretissimo progetto Akira, responsabile del destino dell’umanità. Akira torna in sala il 14 e 15 marzo, in 4K per il suo 35esimo anniversario, regalando l’occasione perfetta per rivedere o scoprire un capolavoro dell’animazione.
Armageddon Time – Il tempo dell’apocalisse di James Gray
DAL 23 MARZO AL CINEMA

James Gray porta sullo schermo una storia che lo riguarda molto da vicino, tratteggiando il ritratto di una famiglia ebrea ucraina che vive nel Queens, il quartiere di New York in cui è cresciuto. Siamo negli anni ’80, periodo in cui il razzismo è ancora socialmente accettato, praticato e insegnato. Eppure i giovanissimi Paul e Johnny sono migliori amici e passano tutto il tempo che possono insieme. Quando i genitori di Paul decidono di mandare il figlio alla prestigiosa scuola per soli bianchi lo costringono a rompere il suo legame con Johnny ed abbandonare l’amico in quanto nero. Grazie al nonno Aaron, Paul impara a conoscere la sua storia e il passato della sua famiglia ebrea, a sua volta vittima di persecuzione, violenza e discriminazione. Sta a lui ora capire e decidere cosa fare della sua voce, del suo privilegio e del suo potere. Questo coming of age tocca temi profondi e urgenti, dalle discriminazioni al trauma intergenerazionale, dall’amicizia all’importanza di prendere consapevolezza del proprio privilegio per farne buon uso, magari per salvare qualcuno. Per raccontare questa storia Gray sceglie un cast d’eccezione: Anne Hathaway, Anthony Hopkins e Jeremy Strong. I giovanissimi amici sono interpretati da Banks Repeta, nei panni di Paul Graff e da Jaylin Webb, al suo esordio sul grande schermo. Armageddon time – Il tempo dell’apocalisse sarà in sala dal 23 marzo.
Il ritorno di Casanova di Gabriele Salvatores
DAL 30 MARZO AL CINEMA

Cosa conta di più, il cinema o la vita? Gabriele Salvatores dirige Toni Servillo nei panni di Leo Bernardi, un regista di successo alla fine della sua carriera, stanco di vivere solo per il cinema. Per la sua ultima opera, Leo Bernardi ha scelto di raccontare il Casanova di Arthur Schnitzler, ora non più giovane e ormai in declino con il solo obiettivo di tornare a casa, a Venezia. Nel corso del viaggio incontrerà una giovane donna che riaccenderà in lui il desiderio di conquista, costringendolo ad affrontare una nuova indesiderata compagna: la vecchiaia. Casanova è lo specchio di Bernardi e viceversa, i due condividono la stessa angoscia di invecchiare, di perdere la propria identità, di lasciare andare tutto quello che fino ad ora hanno conosciuto. Il ritorno di Casanova è un film sul cambiamento, sulla voglia di lasciarsi sorprendere dalla vita ancora una volta, anche quando sembra non avere più niente di nuovo in serbo per noi. Nel cast anche Fabrizio Bentivoglio, Natalino Balasso (Lazzaro felice), Alessandro Basentini e Francesco Villa (altresì conosciuti come Ale e Franz). Il ritorno di Casanova è l’ultima opera di Gabriele Salvatores ed esce al cinema il 31 marzo.
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