
Mostra del Cinema di Venezia 2023 – Il programma completo | Venezia 80
È stato presentato oggi il programma completo della 80esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, edizione speciale da festeggiare in virtù della cifra tonda, che si terrà dal 30 agosto al 9 settembre 2023 al Lido di Venezia. Il presidente della Biennale di Venezia Roberto Cicutto e, in particolar modo il direttore artistico Alberto Barbera, hanno ribadito quanto la Mostra rappresenti innanzitutto una cartina tornasole del mondo dell’arte cinematografica e dell’attualità, rileggendo gli ultimi anni di lavoro e restituzione al pubblico – dall’edizione pandemica al conflitto russo-ucraino, alla censura iraniana – come visioni di impegno artistico e civile. Sebbene questa edizione del Festival cada sfortunatamente nel bel mezzo degli scioperi degli sceneggiatori, cui si è appena aggiunta la categoria degli attori, la “perdita” in termini di presenze delle star e di proiezioni tanto attese non sembra aver fatto vacillare di molto il programma immaginato per l’ottantesima edizione: Emma Stone, una delle tante assenti, e il film pensato come proiezione di apertura Challengers di Luca Guadagnino – sostituito da Comandante di Edoardo De Angelis – non ci saranno. Ultima segnalazione, ma decisamente importante, la quota rosa registica presente nella selezione ufficiale, aumentata a vista d’occhio rispetto alle precedenti edizioni, e verso la quale si spera di continuare copiosamente a indirizzare le proprie scelte, puntando a una Mostra del cinema completamente paritaria.
I 23 film in concorso a Venezia rappresentano un ventaglio di scelte interessanti, innanzitutto perché 15 sono opere di registi che per la prima volta vengono selezionati nella categoria ufficiale. Da La Bète di Bertrand Bonello, che include le IA come nuovi protagonisti cinematografici al fianco di Léa Seydoux, a Maestro di Bradley Cooper, che torna alla regia dopo A Star is born; da Priscilla di Sofia Coppola, alle prese con una nuova figura femminile, a Origin di Ava DuVernay, saggio per immagini sull’embrione inatteso del razzismo su larga scala; da The Killer di David Fincher, che torna a Venezia dopo Fight Club, a Evil does not exist, nuovo attesissimo lavoro di Hamaguchi; da Poor Things di Lanthimos, un Frankenstein al femminile con Emma Stone, al vampiresco El Conde di Larraín, fino a Ferrari di Michael Mann. Concentrandoci invece sulla rosa di titoli italiani, oltre al film d’apertura vediamo il ritorno di Saverio Costanzo dopo la serie L’amica geniale con Finalmente l’alba, torna anche il giovane Castellitto col suo secondo lavoro presentato a Venezia Enea, Lubo di Giorgio Diritti, Io Capitano di un Matteo Garrone squisitamente insolito e infine Adagio di Sollima che torna sulla sua Roma “criminale” con fare testamentario.
Altrettanto attesi alcuni titoli fuori concorso come Coup de chance di Woody Allen, un ritorno nostalgico all’orizzonte teorico di Match Point, The Wonderful Story of Henry Sugar ,il corto di Wes Anderson tratto dai racconti di Roald Dahl, ma anche Hit Man di Linklater, così come The Palace, ultimo lavoro di Roman Polanski. Infine, L’Ordine del tempo, ultimo film di Liliana Cavani che insieme a Tony Leung verrà quest’anno premiata con il Leone d’Oro alla carriera.
Il programma completo di Venezia 80
In concorso
BASTARDEN
Regia Nikolaj Arcel
DOGMAN
Regia Luc Besson
LA BÊTE
Regia Bertrand Bonello
HORS-SAISON
Regia Stéphane Brizé
ENEA
Regia Pietro Castellitto
MAESTRO
Regia Bradley Cooper
PRISCILLA
Regia Sofia Coppola
FINALMENTE L’ALBA
Regia Saverio Costanzo
COMANDANTE
Regia Edoardo De Angelis
LUBO
Regia Giorgio Diritti
ORIGIN
Regia Ava DuVernay
THE KILLER
Regia David Fincher
MEMORY
Regia Michel Franco
IO CAPITANO
Regia Matteo Garrone
AKU WA SONZAI SHINAI (IL MALE NON ESISTE)
Regia Ryusuke Hamaguchi
ZIELONA GRANICA (IL CONFINE VERDE)
Regia Agnieszka Holland
DIE THEORIE VON ALLEM
Regia Timm Kröger
POOR THINGS
Regia Yorgos Lanthimos
EL CONDE
Regia Pablo Larraín
EL CONDE
Regia Pablo Larraín
ADAGIO
Regia Stefano Sollima
KOBIETA Z…
Regia Małgorzata Szumowska, Michał Englert
HOLLY
Regia Fien Troch
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