John Cazale – Breve ritratto di un grande attore

Riproduzione riservata / ©Birdmen Magazine
Pubblicato da

Rudi Capra

Ricercatore in filosofie e culture dell'Asia orientale, autore della monografia filosofica "I flauti del cielo" (Mimesis), e della monografia critica "Nicolas Winding Refn. La vertigine del fato" (Falsopiano). Quando non leggo, scrivo

Cos'è Birdmen Magazine?

Dal 2015 Birdmen Magazine raccoglie le voci di cento giovani da tutta Italia: una rivista indipendente no profit – testata giornalistica registrata – votata al cinema, alle serie e al teatro (e a tutte le declinazioni dell’audiovisivo). Oltre alle edizioni cartacee annuali, cura progetti e collaborazioni con festival e istituzioni. Birdmen Magazine ha una redazione diffusa: le sedi principali sono a Pavia e Bologna

Aiutaci a sostenere il progetto e ottieni i contenuti Birdmen Premium. Associati a Birdmen MagazineAPS, lassociazione della rivista

  • Quando leggo certe critiche cinematografiche non posso fare a meno di risentire la voce di Moretti in Caro Diario. “Mimica esanime” che avrà voluto dire l’autore? O chi legge si deve limitare a gustare l’ossimoro?

  • Ciao Leone.
    Mimica: “insieme dei gesti e degli atteggiamenti che accompagnano le facoltà espressive”, oltre alla “arte della rappresentazione scenica affidata esclusivamente ai gesti e agli atteggiamenti”.
    Esanime: “che è o appare senza vita”.
    Non è un ossimoro.
    Significa che Cazale in quella particolare scena veicola tramite gesti e atteggiamenti il fatto di apparire senza forze, impotente, anche in relazione alla famosa scena che apre la Trilogia del Padrino, e che vede Brando proprio su una poltrona e (malgrado la posizione seduta e rilassata) comunicare al contrario un’impressione di potenza, di forza.
    Grazie per avere letto, R

  • Rispondi