
Dark – Il super-riassunto per arrivare preparati alla terza stagione
Abbiamo una data e non una data qualsiasi (e se non vi ricordate il perché ve lo spieghiamo nell’articolo): 27 giugno. La terza e ultima stagione di Dark, la fortunatissima serie tedesca distribuita da Netflix è alle porte e non vediamo l’ora di sapere come finirà: le sottotrame aperte sono ancora tantissime ed è estremamente difficile immaginare come si risolveranno, dato che gli sceneggiatori hanno sempre puntato ad uno sviluppo che contemplasse continui e spiazzanti colpi di scena, in un inserimento di elementi progressivo e costante, tale da confondere anche il più attento osservatore. Con la consapevolezza che nessun riassunto potrà sostituire un rewatch, vogliamo provare a fare il punto della situazione personaggio per personaggio, per poter arrivare preparati al meglio all’ultimo ciclo: per chiarezza abbiamo diviso i personaggi in famiglie. Pronti? ALLERTA SPOILER: se ancora non avete visto le prime due stagioni di Dark, questo articolo non fa per voi.
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Famiglia Kahnwald
Jonas: è il protagonista della serie e lo vediamo in tre versioni: ragazzo, uomo e Adam. Tra queste, il focus è prevalentemente su Jonas ragazzo, che viene aiutato e indirizzato dalla sua versione adulta e da Claudia: questi, arrivando dal futuro, gli forniscono strumenti e indicazioni per viaggiare nel passaggio delle grotte di Winden e, quindi, di scoprire le trame che legano ogni abitante al destino della città. Jonas è animato dal desiderio di ristabilire la normalità e la terza stagione dovrebbe chiarirci come Jonas diventi Adam (deciso invece a fare sì che le cose continuino immutate nel loro corso).
Michael: è il padre di Jonas ed è la versione adulta di Mikkel. Il suo suicidio, avvenuto in data 21 giugno 2019 apre la prima stagione: Jonas ritiene che questo evento sia il principio di tutti i problemi di Winden e tenta di impedire che avvenga, causando però l’effetto contrario, suggerendo inconsapevolmente al padre cosa fare, aiutato dalla versione anziana di Claudia; in questo momento scopriamo (e a sua volta lo scopre lo stesso Jonas) che sarà proprio lui a portare Mikkel nel passaggio delle caverne il 4 novembre, determinandone il viaggio nel 1984. Dopo questa rivelazione Jonas accetterà il destino suo e del padre.
Ines: è la madre adottiva di Michael e dunque nonna di Jonas. Infermiera, la troviamo in due versioni: anziana (2019) e adulta (1986). La sua importanza è data dal fatto che nel 1986 deciderà di adottare Mikkel Nielsen, bambino ricoverato in ospedale che appare dal nulla nella cittadina di Winden e che cambierà nome in Michael.
Hannah: vedova di Michael. Non sembra soffrire troppo per il suicidio del marito: da sempre innamorata di Ulrich Nielsen, capo della polizia di Winden, ha modo di intraprendere con questi una passionale e morbosa relazione extraconiugale. Troviamo Hannah nella sua versione bambina nel 1986: già a questa altezza è ossessionata dal giovane Ulrich e, testimoniando il falso, lo denuncerà in anonimato per stupro nei confronti della sua fidanzata e futura moglie, Katarina. Sempre nel 1986 incontra Mikkel/Michael, suo futuro marito. Nella seconda stagione scopre dei viaggi nel tempo e rubando il dispositivo di Jonas adulto, torna nel 1953 per rivedere Ulrich, che però, per vendetta lascerà nel passato. Hannah decide di rimanere nel 1953 per ricominciare una nuova vita e quindi non vivrà l’apocalisse del 2020; la vediamo per l’ultima volta scambiarsi sguardi eloquenti con l’ispettore Tiedemann. Ricordiamo che è l’unico personaggio (oltre all’ispettore Clausen nella seconda stagione) a conoscenza della doppia identità di Alexander Tiedemann, direttore della centrale nucleare di Winden dal passato misterioso.

Famiglia Nielsen
Ulrich Nielsen: Ispettore della polizia di Winden; padre di Martha, Magnus, Mikkel, marito di Katarina. Lo vediamo nelle tre versioni ragazzo, adulto e anziano e in tre epoche, 1953, 1986 e 2019. Nel 1986 è nella sua versione adolescenziale: a questa altezza, è appena scomparso Mads, suo fratello minore ed è fidanzato con Katarina; ha un rapporto estremamente conflittuale con l’allora capo della polizia, un anziano Egon Tiedemann e scopriremo che questo è dovuto agli eventi del 1953, anno in cui Ulrich adulto viene accusato per l’omicidio di due giovani (Erik e Yasin) trovati sfigurati nel cantiere della centrale nucleare. Infatti, nel 2019 viene rinvenuto il cadavere di Mads e Ulrich si convince della colpevolezza di Helge Doppler: durante le ricerche di Mikkel, Ulrich trova il passaggio temporale nelle caverne di Winden e viaggia inconsapevolmente nel 1953: qui ha modo di aggredire Helge (fanciullo) con l’intento di ucciderlo per impedire le future sparizioni dei ragazzi, ma riuscirà solo a sfigurarlo, determinando l’inclinazione del povero Helge a servire Noah, del quale sarà complice. A questo punto Ulrich adulto viene arrestato prima che riesca a tornare nel 2019 dall’ispettore Tiedemann, il quale avrà impresso per sempre il volto dell’uomo, che riconoscerà nell’Ulrich ragazzo. Vediamo infine Ulrich anziano nel 1986: a questa altezza scoprirà la presenza di Mikkel e tenterà di riportalo a casa attraverso le grotte, ma il tentativo fallisce. A quanto pare non riuscirà mai più a tornare al presente.
Katarina Nielsen: moglie di Ulrich e madre di Martha, Magnus e Mikkel. Nel 1986 bullizza Regina Tiedemann, convinta che sia stata lei a denunciare Ulrich di violenza sessuale. Nel 2019 scopre la relazione clandestina del marito e inizia ad indagare da sola sul passaggio segreto. Nella seconda stagione viene a conoscenza dei viaggi temporali e, nel tentativo di viaggiare nel passato per portare a casa Mikkel, apre la porta del passaggio il 27 giugno 2020, contribuendo in modo determinante all’apocalisse.
Magnus Nielsen: innamorato di Fransiska Doppler, lo vediamo nella versione ragazzo e anziano; infatti nel 1921 è assieme a Fransiska al servizio di Adam, affiliati al movimento Sic Mundus Creatus Est. Nella seconda stagione scopre i viaggi nel tempo grazie a Bartosz e viene salvato dall’apocalisse da Jonas adulto.
Martha Nielsen: innamorata di Jonas, si fidanza durante la sua assenza con Bartosz, di cui non sarà mai veramente innamorata. Durante la seconda stagione scopre i viaggi nel tempo grazie a Bartosz e, mentre Jonas adulto cerca di salvarla dall’apocalisse, chiudendola nel bunker dei Doppler, fugge a casa di Jonas. Qui verrà uccisa da Adam. La vediamo però in un’alternativa versione di sé stessa, con frangetta e capelli più corti, appartenente ad un altro mondo, per salvare a sua volta il giovane Jonas dall’apocalisse (e questo è anche il finale della seconda stagione, il punto in cui siamo rimasti).
Mikkel Nielsen: fratello minore di Martha e Magnus, figlio di Ulrich e Katarina. Scompare da Winden la sera del 4 novembre, dopo che accompagna i fratelli a cercare la droga di Erik, ragazzo scomparso poche settimane prima. Mikkel finirà nel 1986, dove rimarrà e crescerà, adottato da Ines Kahnwald. Qui incontra Hannah, che sposerà, e diventerà Michael, padre di Jonas. Jonas, viaggiando nel tempo, avrà la possibilità di riportare il piccolo Mikkel nel 2019, ma così facendo comprometterebbe la sua stessa esistenza. Decide quindi, grazie all’intervento di Jonas adulto, di lasciarlo nel 1986.
Tronte Nielsen: padre di Ulrich. Vediamo Tronte nelle versioni bambino, adulto e anziano. Nel 1953 vediamo arrivare Tronte a Winden assieme alla madre, Agnes Nielsen: qui legherà subito con Claudia Tiedemann bambina. Nel 1986 lo vediamo alla centrale nucleare, impegnato a corteggiare la stessa Claudia, con la quale ha avuto una storia clandestina. Nel 2019 invece lo vediamo con il maglione sporco di sangue nella sera della scomparsa di Mikkel: scopriamo che la sera stessa viene chiamato da Peter Doppler, che ha visto materializzarsi dal nulla il cadavere di Mads nel bunker del bosco. Su indicazione di Claudia anziana (che consegna loro un diario con indicazioni sugli eventi futuri) trasporta il cadavere del figlio nel bosco. Ulrich notando le sue misteriose assenze nei momenti delle sparizioni di Mads e Mikkel sospetterà della sua colpevolezza.
Agnes Nielsen: madre di Tronte, la vediamo arrivare a Winden nel 1953; qui intraprenderà una relazione clandestina con la madre di Claudia, alla quale inoltre confiderà di aver perso il marito, che definisce “un prete: ma non si può dire fosse un uomo di fede”. Non sappiamo chi sia il padre di Tronte, ma scopriamo nella seconda stagione che Agnes è la sorella di Noah; allontanata dal movimento Sic Mundus Creatus Est, cercherà di rientrarvi, attraverso il baratto degli appunti di Claudia, ricevuti dalla stessa. Dopo aver consegnato gli appunti a Noah per provare la sua fiducia, lo ucciderà nel finale di stagione, sotto gli occhi – e l’approvazione- di Adam.

Famiglia Doppler
Peter Doppler: è lo psicoterapeuta di Jonas, Figlio di Helge Doppler, marito di Charlotte e padre di Fransiska ed Elisabeth. Peter ha tradito la moglie con una prostituta transessuale e da quel momento il suo matrimonio è naufragato; tuttavia collabora attivamente con la moglie durante la seconda stagione per risolvere i misteri di Winden. Peter la sera della sparizione di Mikkel si trovava nel bunker di Helge in cui apre un wormhole da cui esce il cadavere del piccolo Mads: Peter terrà la cosa segreta, chiamando solo Tronte, che procederà a trasportare il cadavere nel bosco. Consapevole dell’apocalisse imminente, si rifugia con la figlia Elisabeth nel bunker.
Charlotte: moglie di Peter, la vediamo nelle sue versioni bambina (1986) e adulta (2019), dove è capo della polizia di Winden. È stata cresciuta da H.G. Tannhaus, orologiaio e inventore della macchina del tempo. Nella seconda stagione scopriamo che è figlia di Elisabeth e Noah, dunque è paradossalmente e contemporaneamente madre e figlia di Elisabeth. Indaga sui fatti di Winden e la vediamo per l’ultima volta nella seconda stagione quando nella centrale nucleare di apre un wormhole attraverso cui vede la futura Elisabeth; le due si toccano e probabilmente sopravviveranno all’apocalisse, ma non sappiamo in che epoca finiranno.
Fransiska: figlia di Charlotte e Peter, ha una relazione con Magnus. La troviamo nella sua versione adulta nel 1920, dove assieme a Magnus, fa parte dell’organizzazione Sic Mundus Creatus Est, agli ordini di Adam. Viene salvata dall’apocalisse assieme a Bartosz e Magnus da Jonas adulto.
Elisabeth: figlia sordomuta di Charlotte e Peter: la troviamo fanciulla nel 2019, dove incontra Noah, che le consegna un orologio destinato alla madre e nella sua versione adulta nel 2052, dove è a capo dei sopravvissuti all’apocalisse. In questo futuro grigio e distopico, teatro di frequenti impiccagioni difende la centrale nucleare, diventata sede di un’enorme wormhole temporale, chiamato “la particella di Dio”: l’accesso è vietato a chiunque, pena la morte. Durante la seconda stagione scopriamo che nel futuro avrà una relazione con Noah, diventando madre di Charlotte; infatti nel bunker in cui si rifugerà con il padre Peter sarà presente anche la versione giovane di Noah.
Helge Doppler: guardiano della centrale nucleare, padre di Peter, sfregiato nell’infanzia da Ulrich, arrivato dal futuro per impedirgli di far sparire Mads e gli altri ragazzi. L’aggressione di Ulrich nel 1953 renderà Helge psicologicamente molto fragile, al punto che si farà plagiare da Noah e rapirà per conto suo bambini (tra cui Mads) per sperimentare una macchina del tempo che ucciderà chi ne è sottoposto. Nella versione anziana del 2019, Helge è ricoverato con demenza senile. Tuttavia avrà dei momenti di lucidità e in uno di questi tornerà nel passato per cercare di impedire a sé stesso dell’1986 di rapire bambini, ma morirà nel tentativo di sabotare l’Helge più giovane.
Bernd e Greta Doppler: genitori di Helge. Greta è una madre molto severa, Bernd è il fondatore della centrale nucleare di Winden; durante le costruzione del suo cantiere vengono ritrovati i cadaveri. L’uomo è consapevole delle irregolarità radioattive presenti nella centrale e passerà la direzione a Claudia Tiedemann.

Famiglia Tiedemann
Bartosz: migliore amico di Jonas e figlio di Regina e Alexander, nella prima stagione è fidanzato con Martha. La sera del 4 novembre 2019 propone a Magnus, Martha e Jonas di andare alle grotte a cercare le sostanze stupefacenti appartenenti a Erik: qui Mikkel scompare. Nei mesi successivi Bartosz verrà abbandonato dai suoi amici dovrà fronteggiare il dolore della madre Regina, malata di tumore. Bartosz alle grotte riuscì a rubare il cellulare di Erik, attraverso il quale verrà contattato da Noah, che si guadagnerà la fiducia del ragazzo; sopravvivrà all’apocalisse, salvato da Jonas adulto. Nel 1920 vediamo Bartosz adulto con il tatuaggio del Sic Mundus: sta scavando i passaggi delle caverne con un giovanissimo Noah, quando quest’ultimo lo uccide con un piccone.
Regina: figlia di Claudia, madre di Bartosz e moglie di Alexander, proprietaria di un hotel sempre vuoto, scopre di essere malata di tumore. Nella sua versione adolescenziale viene spesso bullizzata da Katarina e Ulrich. Nel 2020 verrà portata nel bunker da sua madre, che quindi la salverà dall’apocalisse.
Aleksander Tiedemann: marito di Regina e nel 2019 direttore della centrale nucleare. Ha un passato misterioso: nel 1986 lo troviamo ferito e in fuga nel bosco di Winden, dove nasconde il suo vecchio passaporto e una pistola. Interverrà a difendere Regina da Ulrich e Katarina; in seguito inizierà a lavorare per Claudia (sua futura suocera) alla centrale, guadagnandosi la sua fiducia e diventandone poi successore. È il padre di Bartosz e solo Hannah è a conoscenza della sua doppia identità, avendolo visto nascondere i documenti nel bosco. Nella seconda stagione il suo segreto verrà scoperto dall’ispettore Clausen. La quantità di materiale radioattivo che cerca di nascondere nella centrale e lo smantellamento per volere dell’ispettore determineranno l’apocalisse.
Claudia Tiedemann: figlia dell’ispettore Egon Tiedemann, direttrice della centrale nucleare e madre di Regina. Uno dei personaggi cruciali, pari a Jonas adulto e ad Adam e Noah per conoscenze e competenze: la vediamo attraversare i piani temporali come ragazzina, donna e infine vecchia con il soprannome di Diavolo Bianco. Da direttrice della centrale scopre il segreto delle anomalie radioattive e da anziana ha un ruolo cruciale negli eventi della seconda stagione: indirizza infatti tutti i personaggi ignari a compiere il loro destino; viene uccisa da Noah adulto nel 1953, dopo aver consegnato ad Agnes i fogli mancanti del diario. In un processo di reciproca influenza passato/futuro fa costruire a Thannaus la macchina del tempo e istruisce/viene istruita da Jonas. Claudia adulta (1986) determina involontariamente la morte del padre Egon, che intuisce il suo segreto e salva la figlia Regina nel futuro, conducendola nel Bunker.
Ispettore Egon Tiedemann: padre di Claudia, lo vediamo come uomo e anziano nel 1853 e nel 1986. Nel ’53 indaga sul ritrovamento nel cantiere della centrale di due ragazzini sfigurati (Erik e Yasin) e ritroverà il piccolo Helge Doppler. Arresta Ulrich venuto dal futuro ma i suoi dubbi sull’indagine verranno portati avanti fin nel 1986, anno in cui arresterà Ulrich giovane. Dopo aver scoperto il segreto di Claudia, muore: vuole infatti denunciare alla polizia le irregolarità della centrale, ma Claudia scontrandosi con lui, lo farà cadere ferendolo. Claudia deciderà poi di non chiamare la polizia per salvare sua figlia Regina.

Altri personaggi importanti
H.G. Tannhaus: è l’orologiaio di Winden, costruttore della macchina del tempo e scrittore del libro “Viaggio nel tempo”. Entrambi gli oggetti vengono ideati grazie ai suggerimenti che gli vengono portati dal futuro, in un rapporto temporale non lineare ma ciclico. Cresce Charlotte come nonno adottivo.
Ispettore Clausen: nella seconda stagione indaga sulle scomparse di Winden e in particolare su Alexander: infatti il nome che questi si è scelto per la sua nuova vita (Alexander Kohler in Tiedemann) corrisponde all’identità del fratello dell’ispettore, ucciso anni prima.

Weller: aiutante di Charlotte. È fratello della prostituta transessuale di Winden e compie lavori illeciti per Alexander. Ha una ferita a un occhio.
Adam: è la versione anziana di Jonas. Lo troviamo nel 1921, capo del movimento Sic Mundus. È antagonista di Jonas adulto e Claudia, vuole che tutto si compia così come è sempre stato con omicidi e apocalisse perché afferma che “L’unico modo per sciogliere questo nodo è distruggerlo”; è sfregiato dai continui viaggi nel tempo. Essendo tornato nel 2020 per uccidere Martha non sappiamo se sopravvivrà all’apocalisse.
Noah: è il personaggio più controverso di tutta la serie. Autore materiale degli omicidi dei bambini, assieme a Helge, scopriamo durante la seconda stagione che viene guidato in ogni passo da Adam e che compie questi crimini per salvare sua figlia Charlotte e, secondo quanto dettogli da Adam, per salvare l’umanità. Quando scopre le pagine mancanti del diario di Claudia si sente però manipolato e ingannato: decide quindi di uccidere Adam, ma verrà prima freddato da sua sorella Agnes nel 1921. La sua versione giovane è presente nel 1921 e viaggerà nel tempo nel giorno dell’apocalisse, per entrare nel bunker, dove conoscerà la piccola Elisabeth. La sua versione adulta è misteriosamente presente in ogni epoca.

Date importanti
21 giugno 2019: suicidio di Michael
4 novembre 2019, ore 22.13: sparizione di Mikkel
27 giugno 2020: giorno dell’apocalisse
I viaggi nel tempo sono possibili attraverso le grotte di Winden, i wormholes nella centrale e le macchine del tempo, secondo un ciclo di 33 anni (tranne il wormhole del 1921 che permette di viaggiare a piacimento)
Epoche contemplate
1920/1921 (epoca di Adam); 1953 (Ispettore Tiedemann arresta Ulrich adulto e Helge viene aggredito); 1986/1987 (epoca in cui arriva Mikkel); 2019/2020 (contemporaneità e apocalisse); 2053 (futuro).

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