
Trieste Film Festival in Tour 2023 – Cinque film per capire il presente
Birdmen Magazine è partner del Trieste Film Festival in Tour, una selezione di cinque imperdibili titoli dell’ultimo Trieste Film Festival, osservatorio italiano d’eccezione del nuovo cinema dell’Europa centro-orientale, organizzato dallo stesso TSFF, in collaborazione con Lo Scrittoio. Il programma del #TSFFinTour 2023 comprende opere molto differenti tra loro per generi e temi: un mosaico di prospettive giovani e originali sul nostro presente tumultuoso e complesso, ma soprattutto cinque nuovi sguardi autoriali attraverso cui intendere la settima arte.
Le cinematografie emergenti di questo territorio racconteranno le difficoltà del tempo che stiamo vivendo attraverso approcci differenti, anche opposti. Le inquietudini personali, quelle collettive e politiche, le insicurezze, l’impotenza e l’instabilità derivate dai conflitti e dall’impoverimento, le migrazioni di massa dai contesti più degradati e periferici di quest’area saranno tra le riflessioni su cui si impernierà questa eterogenea selezione e il suo approccio al racconto dell’attualità.
Nicoletta Romeo, direttrice artistica del Trieste Film Festival ha parlato dei titoli scelti come di «Un cinema proveniente da un’area macroscopica che continua a sfornare talenti e film controversi, audaci, differenti, spesso fuori dagli schemi, a volte imperfetti ma pieni di coraggio». L’intento rimane quello di far emergere approcci espressivi e cinematografie spesso sommerse nel complesso scenario distributivo cinematografico, autorialità ancora poco conosciute ma comunque meritevoli di essere fruite dal grande pubblico. A questo proposito, il Trieste Film Festival in Tour riesce a far circolare nelle nostre sale un’accurata selezione di titoli, con un atteggiamento di resistenza culturale rivolto soprattutto al pubblico più giovane.

Tra i cinque titoli scelti che avrete modo di vedere in lingua originale sottotitolata, introdotti da nostre brevi riflessioni in formato video, tre hanno fatto parte del concorso di lungometraggi del Festival. Ad esempio, Fucking Bornholm, di Anna Kazejak, presentato in anteprima all’ultimo Festival di Karlovy Vary e vincitore del premio Label Europa Cinemas, è una coinvolgente commedia dalle venature amare che mette al centro un gruppo di personaggi in cerca di una via d’uscita rispetto ad un’esistenza insoddisfacente. Un altro titolo, Gentle (Szelíd), di László Csuja e Anna Nemes, anteprima proveniente dalla selezione ufficiale del Sundance 2022, è un ritratto intimo e doloroso di una donna culturista all’apparenza granitica, ma in realtà fragile e indifesa. Wake me (Zbudi Me), di Marko Šantić, presentato in anteprima all’ultimo Festival di Tallin, delinea un lucido ritratto delle tensioni sociali generate dal crescente nazionalismo che caratterizza l’attuale società e del percorso di riabilitazione del protagonista reduce da un incidente che ne ha modificato l’approccio alla realtà.
Uno dei due titoli restanti invece, proviene dalla interessante sezione “Fuori dagli sche[r]mi”: We Might As Well Be Dead (Wir könnten genauso gut tot sein), di Natalia Sinelnikova, presentato nella sezione Perspektive Deutsches Kino della Berlinale 2022 e successivamente al Tribeca Festival, è un’opera prima ambientata in una domesticità condominiale, nella quale l’autrice mostra come gli effetti della paura sulla collettività possano intaccarne la coesione sociale tra individualità.

L’ultimo titolo, Somewhere over the Chemtrails (Kdyby radši hořelo) di Adam Koloman Rybanský, proveniente dal Fuori Concorso dell’ultimo TSFF e presentato in anteprima nella sezione Panorama della Berlinale, è ambientato in un piccolo e sonnolento villaggio della Repubblica Ceca, dove il complottismo, la nevrosi di un’eventuale attacco terroristico e la paura del diverso e dello straniero danno vita ad una serie di situazioni grottesche e tragicomiche.
Non perdete questa piccola ma importante selezione di prospettive artistiche ed espressive differenti! Il Trieste Film Festival in Tour toccherà le principali città italiane e tutti i cinema che vorranno aderire all’iniziativa potranno fare richiesta a Lo Scrittoio che gestisce l’attività distributiva dell’iniziativa. Per saperne di più basta consultare il sito scrittoio.net/tsffintour-2023/ in cui sono presenti le schede complete di ciascun film.
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