
Il Cinema Ritrovato Fuori sala: il programma dal 22 aprile al 22 maggio
La Cineteca di Bologna rinnova la sua offerta in streaming: il Cinema Ritrovato Fuori sala offre un nuovo programma dal 22 aprile al 22 maggio con i migliori restauri, i grandi classici e le rarità da scoprire. Tra gli altri, questo mese c’è in cartellone Il caso Mattei, restaurato nel 2012 in occasione del Leone d’oro alla carriera a Francesco Rosi.
«Francesco si disperava perché il film, a causa del disinteresse del coproduttore hollywoodiano, era quasi invisibile. Nove anni dopo, finalmente, lo possiamo presentare in streaming. È un film magistrale che inventa un genere, un metodo di lavoro e che continua a influenzare i cineasti di tutto il mondo. Una delle prove più sorprendenti di Gian Maria Volonté, che interpreta il Mattei che il vero Mattei avrebbe voluto essere», racconta il direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli.

Come funziona il Cinema Ritrovato Fuori sala
I film in programma saranno online su MyMovies in versione originale, con sottotitoli per i titoli stranieri e in copie restaurate. Dal 22 aprile al 22 maggio si potranno visionare senza limiti di giorni o di orario (solo sul territorio italiano). Tutti i film saranno introdotti da critici e artisti.
Il costo dell’abbonamento è di 15 euro (ridotto 12 euro per gli Amici della Cineteca di Bologna e i possessori della Card Cultura del Comune di Bologna). Il rinnovo è automatico, ma è possibile disdirlo in qualunque momento. Fino a metà giugno è previsto ogni 30 giorni un nuovo programma, con non meno di 15 film. È possibile anche sottoscrivere un abbonamento speciale al costo di 20 euro, che si estenderà su tutta la durata del progetto.

Il programma dal 22 aprile al 22 maggio
Questo mese l’offerta proposta dalla Cineteca di Bologna su MyMovies per Il Cinema Ritrovato Fuori Sala prevede:
- Un “doppio tris” per ritrovare il genio di Buster Keaton: tre lungometraggi (La legge dell’ospitalità, La palla n°13, Le sette probabilità) accompagnati da tre corti (I vicini, Una settimana, Poliziotti).
- Attorno alla figura di Keaton c’è anche un omaggio firmato da Peter Bogdanovich, uno dei maestri della New Hollywood: il documentario The Great Buster: A Celebration (2018).
- Oltre a Il Caso Mattei di Francesco Rosi, il cartellone prevede altri due film per la sezione Cinema italiano Ritrovato & Restaurato. Uno è Campo di maggio (1935), tratto da un soggetto teatrale di Mussolini e realizzato da Giovacchino Forzano. È un dramma storico messo in scena all’apice del fascismo, che ripercorre a fini propagandistici gli ultimi cento giorni di Napoleone. L’altro è Come inguaiammo il cinema italiano (2004): “sospeso tra l’inchiesta, il documentario e la ricostruzione poetica” (Paolo Mereghetti), è il racconto di Ciprì e Maresco sul duo comico siciliano Franco e Ciccio (Franco Franchi e Ciccio Ingrassia).
- Un film francese da scoprire: Casco d’oro (1952) di Jacques Becker. Sebbene non ebbe molta fortuna alla sua uscita, questa storia di un amour fou è oggi il film più celebrato del cineasta francese.
- Il celeberrimo La corazzata Potëmkin (1925) di Sergej Ejzenštejn, presentato nella versione restaurata con le musiche scritte all’epoca da Edmund Meisel.
- L’ultimo film inglese di Alfred Hitchcock (ma il primo tratto da Daphne du Maurier), La taverna della Giamaica (1939).
- Boy and Girl (1966) di Julij Fajt, accusato di immoralità dalla censura sovietica, ma in seguito restaurato proprio grazie all’intervento del regista. È il racconto di un amore estivo – “un dramma esistenziale” piuttosto, lo definisce Peter Bagrov – in riva al mare della Crimea.
- Per la sezione Capolavori dal mondo, due film del regista filippino Lino Brocka: Manila in the Claws of Light (1975) e Insiang (1976).
- In occasione del 22 aprile, la Giornata Mondiale della Terra, quattro film che guardano al rapporto tra uomini e terra: Visage Villages (Agnès Varda e JR, 2017), Omelia contadina (Alice Rohrwacher e JR, 2020), In questo mondo (Anna Kauber, 2018), Resistenza naturale (Jonathan Nossiter, 2014).
- In occasione del 25 aprile, una selezione di film “partigiani”.

Inoltre alcuni film rimangono in programma dal mese scorso. Tra questi, Pane e cioccolata (1973) di Brusati con Nino Manfredi e Les Enfants du Paradis (1945) di Marcel Carné. Proseguono anche l’omaggio a Pasolini e quello a Cecilia Mangini.
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