
Frozen 2: Dietro le quinte – Alla scoperta dell’ignoto
Andare alla scoperta dell’ignoto: è questo il refrain dell’intrepida Elsa durante l’arco narrativo di Frozen II (2019), classico d’animazione Disney di maggiore incasso nella storia del cinema – in arrivo a luglio su Diseny+. A distanza di sette mesi dalla sua premiere, è tempo per i fans della Casa di Topolino di seguire le orme della regina di ghiaccio e affrontare un viaggio verso un regno sconosciuto, fonte della magia più pura al mondo: i Walt Disney Animation Studios.
Disponibile su Disney +, Frozen 2: Dietro le quinte è la nuova docuserie incentrata sulla realizzazione del secondo capitolo dedicato ad Elsa e Anna. Strutturato in sei episodi, questo prodotto ripercorre i mesi antecedenti alla prima proiezione del film, ponendo particolare attenzione sul modus operandi dei vari reparti che compongono gli Studios. Dagli animatori ai designer, passando per i musicisti e gli attori che danno voce ai personaggi, il documentario fotografa autopticamente il lavoro di squadra e il frenetico ritmo serrato di conduzione dei lavori. A capo di questa titanica impresa due personalità di spicco dell’azienda nonché registi del film, Chris Buck e Jennifer Lee, coloro che più di tutti auspicano alla perfezione spronando, durante i vari test screening interni, ogni artista a dare il meglio.
Oltre ad essere una docuserie davvero formativa per scoprire alcuni segreti dell’animazione – interessantissimo vedere gli animatori riprendere i loro movimenti per costruirci sopra quelli dei personaggi in CGI, o scoprire la creazione dei rumori di sottofondo grazie al team dei rumoristi – Frozen II: Dietro le quinte è una lettera d’amore ai fedeli ammiratori della famiglia reale di Arendelle: l’affetto del pubblico per questi iconici protagonisti trova pieno riscontro nell’inevitabile legame tra l’artista e il personaggio. In particolare, quest’ultimo rapporto risulta nel corso degli episodi talmente vivo e potente da diventare protagonista tanto quanto le varie tecniche di realizzazione.
Numerosi infatti gli aneddoti legati al film e agli artisti che vi hanno preso parte: dal rischio dell’eliminazione della sequenza madre Show Yourself (in italiano, Mostrati) alla commossa registrazione di The Next Right Thing (Fai Ciò che è Giusto) che l’interprete Kristen Bell prende come mantra per affrontare la sua depressione, questa docuserie riesce a catturare e tenere con il fiato sospeso lo spettatore sin dal primo episodio, nonostante il successo finale sia già stato scritto.
Frozen II: Dietro le quinte è un prodotto emozionante e vivamente consigliato, simbolo della tangibile propulsione dei Walt Disney Studios a superare sé stessi e la loro storia. La fervida passione, la meticolosità minuziosa e il perenne mettersi in discussione di tutto il team creativo vanno oggi a costituire un valore aggiunto al prodotto finale che tanto ha conquistato il grande pubblico: come canta la dolce Anna all’inizio del primo Frozen, questo magico e ignoto regno ha aperto le sue porte a tutti i suoi fans. Finalmente l’ignoto è stato scoperto.
Dal 2015 Birdmen Magazine raccoglie le voci di cento giovani da tutta Italia: una rivista indipendente no profit – testata giornalistica registrata – votata al cinema, alle serie e al teatro (e a tutte le declinazioni dell’audiovisivo). Oltre alle edizioni cartacee annuali, cura progetti e collaborazioni con festival e istituzioni. Birdmen Magazine ha una redazione diffusa: le sedi principali sono a Pavia e Bologna
Aiutaci a sostenere il progetto e ottieni i contenuti Birdmen Premium. Associati a Birdmen Magazine – APS, l‘associazione della rivista