
#PFF18 • Verde
Per questa edizione Birdmen è media-partner del Pentedattilo Film Festival, il festival internazionale di cortometraggi che si svolge a Pentedattilo (Reggio Calabria) dal 31 al 4 novembre. Qui le nostre recensioni in anteprima.
Una selezione di sei elementi della redazione comporrà la giuria per la sezione Thriller.
«È stato autentico. Forse l’unica cosa autentica che io abbia mai fatto»; queste le battute finali su cui si chiude Verde, primo cortometraggio scritto e diretto dall’italiano Marco Mazzone, in concorso al Pentedattilo Film Festival nella sezione Thriller.
L’azione rappresentata nel corto appare piuttosto concisa e si svolge in un arco di tempo ristretto. Il film mostra due ragazze, Alice e Livia, mentre si sbarazzano di un cadavere gettandolo dentro un lago. La situazione dalle tinte fosche viene rappresentata in maniera piuttosto ellittica e non trova chiarificazione nel corso del film. Il dialogo tra le protagoniste aggiunge qualche dettaglio alla vicenda ma paradossalmente finisce per confondere ancora di più lo spettatore, che non possiede il quadro d’insieme.
Proprio questa dimensione d’indefinitezza stuzzica l’immaginazione di chi guarda e rappresenta uno dei punti di forza di questo corto. Il regista non è tanto interessato a raccontarci una storia fatta e finita, quanto più a porre l’accento sul dolore e la sofferenza esistenziale provati dalle due protagoniste. Le due ragazze a prima vista non potrebbero essere più diverse, quasi l’una l’opposto dell’altra: Alice appare forte e decisa, è lei che si occupa fisicamente di gettare il corpo nel lago dopo averlo trasportato su una barca a remi; Livia invece rimane per tutto il tempo seduta sul pick-up, incapace di reagire alla situazione. Entrambe tuttavia esprimono il medesimo desiderio, vorrebbero trovarsi al posto del morto. Emerge così con prepotenza il tema dominante, il dramma e il dolore privato delle due ragazze che si fa universale.
Quest’ultimo aspetto appare tuttavia non adeguatamente approfondito forse anche a causa dell’estrema brevità del corto, di appena 10 minuti. Avrebbe giovato una maggiore definizione dei due personaggi, di cui invece riusciamo a cogliere soltanto la superficie.
Una nota di merito va alla fotografia, ad opera di Libera Balzamo, giocata tutta sui toni del grigio e del blu freddi, coerente con l’atmosfera. Particolarmente apprezzabile è anche la scelta di non utilizzare una colonna sonora o delle musiche a scandire l’azione (e l’inazione), sono invece il cinguettare festoso degli uccellini e i rumori della natura a far da contrappunto alla torbida vicenda.
With this edition Birdmen is media-partner of Pentedattilo Film Festival, the international short movie festival held in Pentedattilo (Reggio Calabria) from Oct. 31st to Nov. 4th. Here is the preview of our reviews.
Six of our editors will form the jury of the Thriller section.
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