
Mindhunter: elegante narrazione seriale
Mindhunter è come un serial killer, ma nato figlio d’arte da chi sa “uccidere: infatti, tra i produttori del serial di Netflix compaiono Joe Penhall (il creatore del serial), Charlize Theron e David Fincher. Convince perché ha delle marcature, degli stressori. A volte dopo la visione di un episodio mi sorprendo a rianalizzare ciò che ho visto, diventando per qualche minuto come i protagonisti Holden Ford e Bill Tench, interpretati rispettivamente da Jonathan Groff e Holt McCallany in modo magistrale. E considerate che quei personaggi hanno dei riferimenti storici viventi: la serie è ispirata al libro Mind Hunter: Inside FBI’s Elite Serial Crime Unit scritto da Mark Olshaker e John E. Douglas, che racconta della nascita ed evoluzione della Unità Crimini Seriali dell’FBI tra anni ’70 e ’80. Da lodare anche la ricostruzione ambientale di quell’epoca, precisa in ogni dettaglio e anche curata nell’evoluzione tecnologica e sociale.
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L’articolo è stato pubblicato il 18 ottobre 2017 sul sito http://inchiostro.unipv.it/
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