True Detective 4 – La lunga notte dell’imbarazzo è giunta finalmente al termine

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Pubblicato da

Carlo Maria Rabai

Direttore editoriale di «Birdmen Magazine» e responsabile della sua sezione bolognese, laureato triennale in Lettere Moderne con indirizzo Spettacolo presso l'Università di Pavia, mi sono specializzato in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale presso l'Università di Bologna. In love with writing, drawing, filmmaking and tortellini. 🎬

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  • La serie si poteva intitolare: “siamo donne… facciamo un po’ come cazzo ci pare !”
    Oppure:
    Scienza cattiva, spiritualità buona.
    Patriarcato cattivo, matriarcato buono.
    Cultura bianca cattiva, cultura nativa buona.
    Il tutto recitato con la voce da bambino scemo ovviamente! Anzi no, scusate, bambina !
    Insomma, trattasi della solita minestra complottista/woke/spiritualoide che ci ammorba da anni, ormai.
    “…sono armate e pericolose, mettono in campo le stesse dinamiche del patriarcato violento (maltrattamenti su amanti, sfruttamento dei sottoposti sul lavoro, soluzione violenta dei conflitti) e non paiono rappresentare davvero ciò che difendono”.
    E qui l’autore si sbaglia, difendono proprio quel che è Il femminismo: la stessa cultura discriminatoria, ma declinata al femminile.
    Il femminismo non è parità di diritti, non è anti sessismo, è solo la stessa merda del maschilismo, ma ribaltata.
    Personaggi maschili duri in quanto uomini, personaggi femminili mediamente sceme, sottomesse, vili, disoneste…. ah no, scusate, quelli erano gli anni ’80 pieni di maschilismo e discriminazione delle donne e delle minoranze.
    Oggi invece è:
    Personaggi femminili dure in quanto donne, personaggi maschili mediamente scemi, sottomessi, vili, disonesti…
    Adesso sì che si ragiona ! Questa è parita !

  • Sotto il vestito…niente.
    Trama assurda con pseudo misteri, visioni, voci spettrali buttati lì a caso, tanto poi ci pensa chi guarda a dare un’interpretazione. Personaggi tutti negativi o, quando va bene, stereotipati o peggio finti anti stereotipi.
    L’unica frase degna di nota “il tempo è un cerchio piatto”, è rubata alla prima serie…

  • mi sono talmente annoiata che non sono arrivata alla fine. ah, parlavo del tuo articolo. brava jodie foster, cazzuta e femminista

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