
Ennesimo Film Festival: cortometraggi importanti in Emilia
Quello che fa la primavera all’Emilia è uno spettacolo da non perdersi, denso di sfumature e atmosfere concilianti per qualunque tipo di ispirazione: questa la cornice di Ennesimo Film Festival, ormai giunto alla sua quarta edizione, presso Fiorano Modenese, piccola frazione a cavallo fra Modena e Reggio Emilia.
Venti i cortometraggi nel concorso internazionale – selezionati con acume ed eterogeneità dai due direttori artistici dell’evento, Federico Ferrari e Mirco Marmiroli -, proiettati nel teatro Astoria nella piazza principale: la risposta entusiasmante è stata un tutto esaurito in entrambe le serate, tanto da spingere gli organizzatori ad aprire anche la saletta della biblioteca comunale poco distante, destinata alle proiezioni collaterali pomeridiane, anche questa totalmente esaurita in tempi brevi. Un trionfo a livello di pubblico, importante per una realtà ancora in via di espansione, importante anche su scale maggiori per il cortometraggio in sé, una forma cinematografica dalla fruizione ancora molto limitata.
A fianco della selezione ufficiale, la dimensione di Ennesimo è lodevole anche per quanto riguarda il lavoro di coinvolgimento personale e di sensibilizzazione nei confronti del cinema, implementando il proprio peso culturale anche durante l’anno con laboratori destinati alle scuole, per creare una connessione e uno spirito critico verso l’arte cinematografica già in giovane età; oltre a questo, di fianco alla rassegna di corti comedy, il festival ha curato un concorso di cortometraggi destinato ai più piccoli: le opere, proiettate nei pomeriggi, sono state poi premiate proprio dai giovani spettatori.
Sempre collateralmente al concorso, nella piazza principale del paese è nata per i tre giorni dell’evento la Nuvola, il cubo bianco che ospitava la selezione dei VR del festival, una modalità di fruizione totalizzante in espansione, che guarda alle nuove tecnologie, sapientemente sfruttata sia per una dimensione più suggestiva e surrealista che per uno sguardo documentaristico più interno.
Nell’ultima serata del festival, dedicata all’assegnazione dei vari premi, la giuria premia Sex Ed, sagace corto inglese di Alice Seabright, una giornata amara nella vita di un educatore sessuale, che primeggia su altri film di alto livello come Fauve e Skin, il primo candidato e il secondo vincitore dell’Oscar di quest’anno per il migliore cortometraggio.
Piccole e grandi stelle scintillano nella selezione, così eterogenea da risultare difficile da confrontare su un piano qualitativo anche per un pubblico più o meno navigato, con film che mettono in risalto una grande capacità di coinvolgimento, spesso sottovalutata nel cortometraggio, e piccole opere autoriali come Refuge, una sorta di omaggio all’alienazione del cinema greco.
In un momento storico italiano di latente disinteresse culturale, la risposta è che il cinema è ovunque, nelle piccole e grandi realtà, i festivalini fioriscono e piccole gemme come Ennesimo Film Festival si prendono l’onere di portare in provincia cinema di qualità nel formato poco pop del cortometraggio, trasmettendo l’amore per la settima arte a scuola e in piazza, i due luoghi da dove storicamente la cultura sboccia.
Clicca qui per il sito internet del festival tenutosi tra 3 e 5 maggio.
Dal 2015 Birdmen Magazine raccoglie le voci di cento giovani da tutta Italia: una rivista indipendente no profit – testata giornalistica registrata – votata al cinema, alle serie e al teatro (e a tutte le declinazioni dell’audiovisivo). Oltre alle edizioni cartacee annuali, cura progetti e collaborazioni con festival e istituzioni. Birdmen Magazine ha una redazione diffusa: le sedi principali sono a Pavia e Bologna
Aiutaci a sostenere il progetto e ottieni i contenuti Birdmen Premium. Associati a Birdmen Magazine – APS, l‘associazione della rivista