
Il Nabucco, quando il Coro diventa protagonista
Il Nabucco di Giuseppe Verdi torna alla Scala di Milano nell’allestimento del regista Daniele Abbado, le scene e i costumi di Alison Chitty, le luci di Alessandro Carletti, i video di Luca Scarzella ed i movimenti coreografici di Simona Bucci. Troviamo all’inizio dell’opera dei riferimenti all’Olocausto: la scenografia ricostruisce attraverso grandi lapidi squadrate le forme di un cimitero ebraico ispirandosi anche al monumento alla Shoah di Berlino, inoltre i costumi dei personaggi riprendono molto quelli del film di Steven Spielberg Schindler’s List. Il regista, in contrasto con la scenografia, ricrea un’atmosfera atemporale che punta alla rappresentazione del popolo ebraico come archetipo degli oppressi.
Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.
L’articolo è stato pubblicato il 4 novembre 2017 sul sito http://inchiostro.unipv.it/
Birdmen Magazine nasce nel 2015 da un gruppo di studenti dell’Università di Pavia, spinti dalla volontà di indagare e raccontare il cinema, le serie e il teatro. Oggi è una rivista indipendente – testata giornalistica dal 2018 – con una redazione diffusa: le sedi principali sono a Pavia e Bologna.
Aiutaci a sostenere il progetto e ottieni i contenuti Birdmen Premium, tra cui le nostre masterclass online: associati a Birdmen Magazine – APS, l’associazione della rivista. I soci 2022 riceveranno a casa anche il nostro nuovo numero cartaceo annuale.