
Anche la Monna Lisa cade a pezzi: “Fight Club”
“La gente mi chiede sempre se conosco Tyler Durden.”; sono poche le parole che ci proiettano nel racconto, le stesse che chiudono il sipario della narrazione, seguite da un sussurro: “Distruggeremo la civiltà per poter cavare qualcosa di meglio dal mondo. Non vediamo l’ora di riaverla con noi, signor Durden.”. Questi sono gli antipodi di Fight Club, film del 1999 diretto da David Fincher e basato sull’omonimo romanzo statunitense di Chuck Palahniuk, scritto nel 1996.
Il protagonista del racconto è un anonimo e mediocre agente assicurativo. I suoi tratti distintivi sembrano corrispondere all’inetto del Decadentismo, difficile sarebbe notare la differenza fra lui e uno dei personaggi nati dalla penna di Italo Svevo.
Clicca qui per leggere l’articolo completo.
L’articolo è stato pubblicato il 5 novembre 2015 sul sito http://inchiostro.unipv.it/
Birdmen Magazine nasce nel 2015 da un gruppo di studenti dell’Università di Pavia, spinti dalla volontà di raccontare e indagare il cinema, le serie e il teatro. Oggi è una rivista indipendente – testata giornalistica dal 2018 – con una redazione diffusa e una sede anche nella città di Bologna.
Aiutaci a sostenere il progetto e ottieni gli esclusivi contenuti Birdmen Premium, tra cui le nostre masterclass mensili: associati a Birdmen Magazine – APS, l’associazione della rivista. I soci 2021 ricevono a casa anche il nostro nuovo numero cartaceo annuale!